Lettera aperta ad Andrea Caponi da parte del Corpo Guardie di Città , sponsor storico dell’ U.S. Città di Pontedera
12/08/2019
A seguito dell’infortunio occorso al
giocatore Andrea Caponi durante la partita di Coppa Italia tra Pontedera e
Pistoiese di sabato 10 agosto u.s. , il calciatore è tuttora ricoverato in
rianimazione in attesa di subire operazioni al viso per ricostruirne la parte
destra visto che ha
riportato fratture allo zigomo, al naso e alla mandibola dopo una violenta
botta alla testa con il difensore della Pistoiese.
dal
Corpo Guardie di Città
Caro Andrea Caponi non è facile riuscire
ad esprimere vicinanza e solidarietà in momenti così difficili della vita di un
uomo.
Sei il nostro capitano, la nostra bandiera
ed il giocatore simbolo dell’ U.s. Città di Pontedera e tutto il Corpo Guardie
di Città prega per te affinchè le operazioni a cui dovrai sottoporti siano
risolutive e ti possano permettere di tornare a solcare il prato dell’Ettore
Mannucci.
Sarai sicuramente triste, arrabbiato,
frustrato, dolorante e preoccupato.
Urlerai e piangerai ma quando tutto finirà
, penserai che sia stato solo un incubo, ma realizzerai che è tutto
tremendamente vero.
Sarai arrabbiato e vorrai tornare
indietro, a prima di quella partita con la Pistoiese.
La realtà però non ti restituirà nulla e
anche tu non potrai farci niente.
Ora è tempo di guardare avanti e
concentrarti su tutto quello che devi fare per prepararti alle operazioni.
Ora pensa alla tua famiglia ed ai tuoi
affetti, tra qualche mese, quando tutto sarà un brutto ricordo, ti concentrerai
sul recupero per tornare in campo.
Sarà un percorso lungo, ma se ti
concentrerai sui piccoli traguardi, lungo la via troverai la bellezza delle cose
semplici che prima di questo infortunio davi per scontate.
Quando tornerai a giocare,
avrai una prospettiva diversa e ti allenerai più intensamente di quanto tu
abbia mai fatto.
Vedrai la speranza crescere dentro di te
dopo ogni piccolo traguardo.
Buona fortuna per questo percorso.
Le
donne e gli uomini del Corpo Guardie di Città