Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza antirapina ideato ed installato dai tecnici del Corpo Guardie di Città sono stati arrestati i rapinatori delle farmacie
14/08/2019
Grazie all’importante
opera repressiva dei Carabinieri sono stati arrestati i rapinatori.
Le farmacie comunali sono
quindi più tutelate perché il sistema di videosorveglianza antirapina installato
dal reparto tecnico del Corpo Guardie di Città si è dimostrato efficace ed è
stato fondamentale per le indagini svolte dalle Forze dell’Ordine, conclusesi,
appunto, con l’arresto dei due rapinatori.
Visto che il numero di
rapine è notevolmente aumentato negli ultimi anni, facendo diventare la
farmacia l’esercizio a più alto rischio rapina, anche rispetto a banche, uffici
postali e tabaccai, con la videosorveglianza antirapina viene aumentato il livello
di tutela di tutti gli operatori mediante l’impiego delle più moderne
tecnologie che consentono di garantire maggiore sicurezza non solo ai
farmacisti ed ai loro collaboratori ma anche a tutti i cittadini che si recano
in farmacia.
Il sistema installato in
tutte le farmacie comunali è dotato di telecamere che controllano in diretta
l’attività commerciale 24 ore su 24 e le immagini registrate sono totalmente a
disposizione delle forze dell’ordine perchè gli impianti di videosorveglianza
antirapina, oltre ad essere uno strumento di deterrenza alla commissione di
reati, sono da ritenere degli importanti contributi informativi in sede di
indagine da parte degli organi di polizia.
L’impianto di sicurezza
antirapina realizzato dal Corpo Guardie di Città è una sorta di “evoluzione”
del vecchio sistema di allarme a pulsante che si limitava a inviare una
richiesta di aiuto alla centrale operativa, perchè, oltre ad inviare tale
richiesta, il “Video-Allarme Antirapina” trasmette le immagini catturate in
diretta dalle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno ed
all’esterno della farmacia alla centrale operativa del Corpo Guardie di Città
che coordina al meglio l’intervento delle proprie auto-pattuglie ma soprattutto
di quelle delle Forze dell’Ordine.
Naturalmente la sinergia
tra le Forze dell’Ordine ed il Corpo Guardie di Città è sancita dal protocollo del
Ministero dell’Interno denominato “ Mille Occhi sulla Città ” che prevede una
sicurezza complementare per segnalare ogni situazione di interesse per l'ordine
pubblico, non solo i reati, ma anche fatti che possono pregiudicare la
sicurezza urbana, stradale o i servizi pubblici essenziali.
La peculiarità di questo
importante protocollo è la fattiva cooperazione tra la centrale operativa
dell’Istituto di Vigilanza e le centrali operative delle Forze di Polizia, garantendo
la trasmissione di dati e informazioni utili in tempo reale ma, soprattutto,
sviluppando un sistema di sicurezza volto ad integrare le iniziative pubbliche
e private in un contesto di " sussidiarietà " e " complementarietà
”.