Beneficenza, solidarietà, sport : 15° Premio Corpo Guardie di Città dedicato alle famiglie indigenti con donazioni e aiuti solidali
28/11/2021
In Italia sono saliti a 5,6 milioni le
persone che si trovano in condizioni di povertà, di cui ben 1,3 milioni,
secondo dati Istat, è rappresentato da minori. Con la crisi un numero crescente
di persone è stato costretto a far ricorso alle mense dei poveri e molto più
frequentemente ai pacchi alimentari, anche per le limitazioni rese necessarie
dalla pandemia. Fra i nuovi poveri ci sono coloro che hanno perso il lavoro,
piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone
impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e
non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato
o con attività saltuarie che sono state fermate dalle limitazioni rese
necessarie dalla diffusione dei contagi per Covid.
In situazioni di crisi, come questa che
stiamo vivendo per l’emergenza sanitaria causata dal Covid, sono i soggetti più
deboli della società a soffrire maggiormente delle conseguenze e ci sono ancora
più persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di
vita così problematiche .
Il Corpo Guardie di Città, nonostante le
difficoltà di fare impresa, ha reagito ed ha messo in campo maggiori risorse
per iniziative filantropiche a sostegno dell’ associazionismo e del
volontariato culturale , sportivo , sociale locale ed internazionale
confermando l’attenzione dell’azienda ad un mondo ricco di idee, energie e
passioni.
“ Per noi del Corpo Guardie di Città
compiere azioni di solidarietà, attraverso il lavoro di squadra, ha sempre
significato contribuire a creare un futuro migliore per le nostre comunità sul
territorio perchè donare è un piacere e il sorriso dell'altro è la ricompensa ”
ha dichiarato l’Avvocato Francesco Bizzarri titolare dell’Istituto di
Vigilanza, che aggiunge “ dallo scorso anno abbiamo promosso e portiamo
avanti iniziative per donare alimenti da
destinare ai nuclei familiari che vivono in condizioni di particolare povertà,
attraverso le parrocchie locali, il Banco Alimentare e la San Vincenzo De Paoli
Consiglio Centrale delle Diocesi di Pisa e San Miniato ”.
In occasione del 15° Premio Corpo Guardie
di Città, corsa ippica nazionale al galoppo che sarà disputata domenica 28 novembre
2021 all’Ippodromo di San Rossore a Pisa, in occasione della premiazione del
proprietario del cavallo vincitore, dell’allenatore e del fantino, saranno
virtualmente consegnati due assegni (2mila euro) al Banco Alimentare per
acquistare cibi da destinare alle persone bisognose e alla Società di San
Vincenzo de Paoli che è una associazione cattolica ma laica, che opera
generalmente nelle parrocchie e che ha come scopo principale quello di aiutare
le persone più sfortunate: i poveri, gli ammalati, gli stranieri, gli ex
carcerati, gli anziani soli, sia dal punto di vista materiale-finanziario che
da quello morale-culturale, non pagando quindi solo le bollette o fornendo
pacchi alimentari, ma cercando di capire le cause delle povertà e di
combatterle attraverso un rapporto personale e diretto attuato con visite a
domicilio, recandosi nelle abitazioni o nelle strutture (case di riposo,
ospedali, Istituti, centri di accoglienza…) ove vivono le persone che soffrono
il disagio e l’esclusione sociale.
“ Le parole Condivisione, Dono, Sostegno e
il prendersi cura degli altri sintetizzano i valori che muovono i nostri
sostegni alle associazioni di volontariato – ha affermato Mariano Bizzarri
Ollandini Amministratore Unico del Corpo Guardie di Città - perché è dovere di
tutti recuperare le eccedenze per condividerle con chi dona la propria
esistenza per i più poveri restituendo al cibo il valore di dono per la vita
dell'uomo, un dono che non può essere sprecato ma va condiviso con chi è in
difficoltà creando una relazione di aiuto stabile e non occasionale con le
persone bisognose, non limitata all’intervento di soccorso al bisogno
materiale, ma orientata alla promozione integrale della persona e alla sua
crescita umana e spirituale, divenendone compagni di cammino e accompagnandola
sulla strada dell’autopromozione, perché gli sia restituita la dignità e il
posto che gli spetta nella società”.
Anche quest’anno l’evento benefico, organizzato
nel giardino del Ristorante dell’Ippodromo di San Rossore in occasione della
Corsa Ippica Premio Corpo Guardie di Città, sarà rimandato a data da destinarsi
per concretizzare il sostegno di numerose realtà del territorio che ogni anno mettono
in palio numerosi e prestigiosi premi per il torneo benefico di Burraco e per
la lotteria di beneficenza oltre a dare un importante contributo per la
realizzazione della manifestazione affinché sia realizzato un avvenimento di
socializzazione adeguato alle nobili finalità solidali.
Convinti del beneficio che momenti di
aggregazione come il Premio Corpo Guardie di Città possano rappresentare un
antidoto contro lo sconforto ed i timori di questo periodo di crisi
sociale/economica causata dal Covid, dopo questa emergenza sanitaria, forse nel
mese di Aprile 2022, si spera che possa essere organizzata la consueta
manifestazione solidale per devolvere, come ogni anno, l’intero ricavato in
quota parte alla “onlus la città dei bambini di padre Ernesto Saksida” per sostenere
la missione salesiana - cidade dom bosco – che ogni giorno assiste, nutre,
educata, istruisce e cura più di 2000 bambini bisognosi delle favelas di
Corumbà (Brasile) proteggendoli dall’ampia diffusione di torture,
maltrattamenti, reclutamenti dei trafficanti che li sfruttano, con violenze di
ogni genere, per lo spaccio di droga nella terra di confine con la Bolivia ed
anche per il turismo sessuale dei pedofili – e alla “Gma ( gruppo missioni
africa ) onlus“ che si rivolge a favore di minori poveri e comunque
vulnerabili dell’Eritrea e dell’Etiopia, con l’impegno di diffondere una
cultura di solidarietà, di giustizia, di pace, di servizio e di promozione
sociale verso popolazioni svantaggiate per un cammino di auto-sviluppo.
Il prossimo evento primaverile oltre ad
essere un’occasione di incontro e di riflessione comune su ciò che accade
intorno a noi, avrà anche lo scopo di sostenere le associazioni di volontariato
AVIS ed ADMO (sensibilizzando tutti i presenti a diventare donatori di sangue e
di midollo osseo).