Corpo Guardie di Città ha sottoscritto alla Prefettura di Lucca il rinnovo del protocollo d’intesa Mille Occhi sulla Città
09/08/2022
Corpo Guardie di Città è stato il primo
Istituto di Vigilanza della provincia di Lucca a sottoscrivere il rinnovo del
protocollo d’Intesa denominato “ Mille Occhi sulla Città ” per continuare a sviluppare
un sistema di sicurezza che integra le iniziative pubbliche e private nella
cornice della sussidiarietà e della complementarietà.
L’accordo prevede un piano di
collaborazione informativa tra Corpo Guardie di Città e le Forze di polizia per
il monitoraggio delle situazioni di interesse per la sicurezza pubblica valorizzando
i compiti di osservazione delle guardie particolari giurate e garantendo moduli
collaborativi tra gli Istituti di vigilanza privata, le Forze di Polizia e le
Polizie Municipali.
Corpo Guardie di Città ha aderito al
Protocollo d’Intesa “Mille Occhi sulla Città” fin dalla stipula (22 settembre
2011), rinnovando, ad ogni scadenza, la propria adesione affinchè le proprie guardie
particolari giurate, pur non esercitando funzioni di pubblica sicurezza e di
polizia giudiziaria, possano continuare a svolgere compiti di osservazione e
raccolta di elementi di interesse per le Forze di Polizia e le Polizie
Municipali, nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti sulla privacy.
Corpo Guardie di Città avendo rinnovato l’adesione
al protocollo “ Mille Occhi sulla Città ” ha firmato un atto di diritto privato,
"contrattualizzando" quindi l'obbligo di cooperazione dell’ Istituto
di Vigilanza Privata, impegnandosi nell'ottica della sicurezza complementare anche al di fuori dei servizi erogati ai propri clienti, a collaborare con le forze dell'ordine,
per segnalare ogni anomalia rilevata che possa interessare l'ordine pubblico,
non solo i reati (obbligo già sancito dal codice penale per gli incaricati di
pubblico servizio), ma anche fatti che possono pregiudicare la sicurezza
urbana, stradale o i servizi pubblici essenziali, come eventuali fattori di
degrado ambientale o sociale grazie alla sinergia tra la propria centrale
operativa e le centrali operative delle Forze di Polizia che garantisce la
trasmissione di dati e informazioni utili in tempo reale.
Le informazioni,
riguardanti la commissione di reati, la sicurezza stradale e i servizi pubblici
essenziali, verranno inoltrate alla Sala Operativa della Questura e alla
Centrale del Comando Provinciale dei Carabinieri, quelle concernenti potenziali
illeciti economico-finanziari alla Sala Operativa del Comando Provinciale della
Guardia di Finanza, mentre quelle relative alla sicurezza urbana e a
particolari situazioni di carattere sociale saranno indirizzate alle Sale
Operative delle Polizie Municipali dei Comuni che hanno aderito al protocollo.